Nel corso dell’anno 2019 si è provveduto ad allacciare rapporti con altri Enti di studio e di promozione. Il Presidente ha partecipato a varie iniziative sul territorio portando la testimonianza dell’associazione. Inoltre si è preso parte alla presentazione del rapporto Svimez 2019 presso la Camera dei Deputati e alle giornate dell’Economia a Palermo. L’associazione è stata referenziata su giornali e su riviste e ha preso parte al progetto editoriale organizzato dall’Osservatorio Banche e Imprese (OBI), ” Mezzogiorno in Progress? Non siamo meridionalisti”. Il libro è stato pubblicato a gennaio 2020 presso l’editore Rubettino e la prima presentazione è avvenuta al Parlamento europeo a Bruxelles il 5 febbraio 2020, a cui ha partecipato Assomime. L’Associazione è presente con i suoi componenti , in particolare il Presidente, in numerose trasmissioni televisive e telegiornali di media regionali e sovraregionali, sui quotidiani di carta stampata e sul web news: “LoSpeaker.it”.
AssoMiMe per raggiungere i suoi obiettivi continuerà ad operare in rete con altri Istituti meridionalisti e in generale con tutti gli Enti che condividono lo sviluppo del territorio in una visione meridionale, nazionale, mediterranea ed europea. A marzo del 2019 si è partecipato alla produzione di un primo documento programmatico dal titolo “Come superare l’emergenza Covid-19” inviato a tutte le Istituzioni nazionali e regionali.
A giugno 2020 si è partecipato all’elaborazione di un nuovo documento programmatico dal titolo “Il miracolo prossimo venturo dell’Italia? Passa dalla locomotiva Mezzogiorno”.
Dopo la parentesi del primo semestre 2020 che ha bloccato le attività dovute al Covid-19, il 22 agosto si è organizzato un convegno, insieme all’Associazione Internazionale Guido Dorso ad Otranto per discutere sui diritti di cittadinanza con la presentazione del libro “La grande balla” del famoso giornalista Roberto Napoletano. Il 25 e il 28 agosto si è partecipato a due convegni, nell’ambito del Festival “Sentieri degli Dei” ad Agerola, il primo sullo sviluppo del Mezzogiorno e il secondo sulla classe dirigente.